Il pesto genovese è la salsa più celebre della cucina ligure. La mia ricetta è invece un pesto alla genovese con qualche modifica. Io adoro il pesto perché è buono con tutto, nel minestrone estivo e persino sui crostini di pane.
Il pesto genovese andrebbe fatto con il mortaio e seguendo rigorosamente le indicazioni del Consorzio del pesto ma se avete poco tempo come me e adorate questa salsa per condire la pasta allora possiamo fare il pesto al basilico e non quello genovese vero e proprio.
È sufficiente dotarsi di un mixer o un frullatore ad immersione e avremo il piacere di gustare questa deliziosa salsa verde veramente in pochi minuti.
Gli ingredienti sono sette:
- Basilico genovese fresco 50 g
- Parmigiano reggiano 4 cucchiai
- Pecorino fiore sardo 20 cucchiai
- Pinoli 2 cucchiai
- Olio extravergine d’oliva mezzo bicchiere
- Aglio 1 spicchio
- Qualche granello di sale grosso.

Procedimento per il pesto al basilico
- Prima di tutto, lavare molto delicatamente le foglie di basilico e asciugarle con un panno. Non stropicciatele troppo, potreste compromettere il gusto e il colore del pesto. Il pesto va utilizzato a freddo, diluito con poca acqua di cottura se serve.
- Mettere nel mixer o nel bicchiere del frullatore a immersione tutti gli ingredienti.
- Frullare fino a raggiungere una consistenza cremosa. È preferibile non far scaldare troppo gli ingredienti, quindi fate delle brevi pause, interrompete e riprendete dopo un po’.

Il vostro pesto è pronto!
Ricordatevi che potete anche congelarlo in barattolini di vetro, così ne avrete di scorta e potrete usarlo anche in inverno quando il basilico è fuori stagione.